Pesche di Prato

Un grafico che mostra i passaggi per preparare un pasto in italiano.
Un grafico che mostra i passaggi per preparare un pasto in italiano.
Quattro ciambelle sono appoggiate su un piatto rosso su un tavolo.

Le PESCHE DI PRATO, o pesche dolci, sono un dolce tipico Toscano realizzate con due semisfere di pasta brioche, inzuppatemdi bagna all’archermes e farcite come da tradizione con crema pasticcera oppure crema al cioccolato.

Il colore rosato è il profumo del liquore vi avvolgerà al primo morso insieme alla morbidezza e scioglievolezza della pasta e della crema. Queste pesche dolci morbidissime sono perfette in ogni occasione, per una festa di compleanno, come dolce Natalizio e per finire come dolce di fine pasto. Infine la copertura di zucchero rende queste pesche dolci croccanti e irresistibili che conquistano al primo assaggio. La ricetta pesche di Prato che vi propongo è la ricetta originale delle pesche dolci realizzate quindi con una pasta brioche e vi assicuro che otterrete un risultato perfetto.

Se ssiete alla ricerca della ricetta originale pesche di Prato, questa è quella che fa per voi, per altri dolci tipici di consiglio la mia Torta Caprese, i classici Cannoli Siciliani, i Maritozzi Romani e il Tiramisù originale.

PREPARIAMOLE INSIEME!!

Primo piano di una ciambella con una foglia sopra, su un piatto.

INGREDIENTI

Per 18 pesche


Per la pasta brioche:

(per lo starter) 

  • 230 gr di farina 00
  • 80 gr di acqua 
  • 40 gr di zucchero semolato
  • 30 gr di burro
  • 20 gr di uova
  • lievito di birra secco 6gr o fresco 18 gr


(impasto) 

  • 375 gr di farina media forza 
  • 250 gr di uova intere
  • 65 gr di zucchero semolato
  • 40 gr di burro
  • 25 gr di miele
  • 8 gr di sale fino


Per la Bagna:

  • 660 gr di acqua 
  • 400 gr di zucchero semolato
  • 210 gr di alchermes 


Per la farcitura:


Procedimento

1.Per lo starter: in una ciotola versate la farina, il lievito, lo zucchero, l’acqua a temperatura ambiente , il burro morbido, le uova e impastate 3 minuti con il gancio oppure a mano fino a ottenere un’impasto compatto. Coprite con la pellicola e fate lievitare per 90 minuti finché sarà triplicato.

2.Per l’impasto: riprendete la biga triplicata, unite la farina, lo zucchero semolato, 175 gr di uova, il burro morbido, il miele, il sale e iniziate a impastare per 5 minuti finche non si forma l’impasto. A questo punto versate a filo il resto delel uova 75gr e fate assorbire e poi incordare per 15 minuti.

3.Trasferite l’impasto sul piano, fate 2 giri di pieghe e con l’aiuto di un tarocco formate una palla, mettetela nella ciotola, coprite con la pellicola e fate lievitare per 90 minuti fino al raddoppio.

4.Dopo la lievitazione rovesciate l’impasto sul piano e tagliate dei pezzetti da 30 gr e pirlateli con il palmo della mano fino a ottenere una pallina. Trasferitele su una teglia forte con carta da forno e fate lievitare per 2 ore.

5. Dopo la lievitazione cuocete in forno statico a 200° per 9/10 minuti finche saranno dorate, sfornate e fate raffreddare.

6.Per la Bagna: in una ciotola versate l’acqua bollente, lo zucchero semolato, l’alchermes e sciogliete bene con un cucchiaio. Nel frattempo appena le basi sono pronte praticate un taglio a croce sul fondo e create un piccolo foro con le dita

7.Preparate una dose della mia Crema Pasticcera e una volta fredda trasferitela in un sac a poche, oppure la crema spalmabile al cacao sempre in un sac a poche. Quando la Bagna è tiepida immergeteci i gusci di pasta per 1 minuto tenendole sul fondo per fare inzuppare.

I CONSIGLI DI SIMONE:


  • Per i gusci di pasta brioche gli impasti devono lievitare a temperatura tiepida, potete usare il forno con la sola luce accesa. 
  • Potete ppreparare in anticipo i gusci e conservarli in un contenitore ben chiuso a temperatura ambiente per 1 settimana
  • Potete farcire con la crema pasticcera che potete preparare in anticipo seguendo la mia ricetta nei video precedenti e sul blog, oppure una crema spalmabile al cacao
  • la Bagna quando inzuppate i gusci deve essere tiepida, se necessario scaldatela leggermente
  • Tenete le pesche ben inzuppate per un minuto devono essere bagnate fino a 1 cm ma non troppo zuppe.
  • Non farcite eccessivamente i gusci sennò farete fatica ad unirle.









CONSERVAZIONE:

Le pesche di Prato si conservano in frigo per 3 giorni se farcite con la crema pasticcera e fino a 1 settimana se usate una crema spalmabile.